Statuto Comunale

• Lo Statuto comunale esprime i valori in cui si riconosce la comunità valeggiana.
• Enuncia le finalità dell'azione amministrativa. 
• Stabilisce i principi di organizzazione e funzionamento dell'ente, le garanzie delle minoranze, le forme di partecipazione popolare, le modalità di accesso e di partecipazione dei cittadini, delle associazioni, delle Istituzioni  alle informazioni e ai procedimenti amministrativi.
• Descrive le caratteristiche degli emblemi dell'ente: il gonfalone storico, lo stemma e la bandiera del Comune.
• Specifica le attribuzioni del Sindaco, della Giunta e del Consiglio comunale.
• Indica le forme di collaborazione con gli altri enti locali per svolgere in modo coordinato funzioni e servizi di interesse di più comunità.
• Lo Statuto del Comune di Valeggio sul Mincio è stato adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 65 del 30 settembre 2004 (v. allegato n. 1).

Le fonti normative

Gli atti degli enti locali a cui si riconosce la natura di fonte del diritto sono due: gli Statuti e i regolamenti. In tal senso dispone la legge n. 131 del 2003 (recante “Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”) che all’art. 4, stabilisce che “i Comuni, le Province e le Città metropolitane hanno potestà normativa secondi i principi fissati dalla Costituzione. La potestà normativa consiste nella potestà statutaria e in quella regolamentare”. La riforma del Titolo V della Costituzione (legge cost. n. 3/2001) ha ampliato l’autonomia normativa degli locali. Infatti l’art. 114, comma 2, Cost. ha riconosciuto per la prima volta rilevanza costituzionale agli Statuti di Comuni, Province e Città metropolitane e l’art. 117, comma 6, Cost.,ha previsto una più ampia potestà regolamentare stabilendo che tali enti “hanno potestà regolamentare in ordine alla disciplina dell’organizzazione e dello svolgimento delle funzioni loro attribuite”