Idoneità alloggiativa

L’attestato di idoneità abitativa può essere chiesto da:

• il proprietario dell'alloggio;
• l’intestatario del contratto di locazione;
• l'ospite o colui che risiede o è domiciliato nell'alloggio.

Per i requisiti igienico-sanitari delle abitazioni si applicano i parametri del D.M. 5 luglio 1975

Parametri relativi alla superficie abitabile

Nel caso di richiesta del certificato di idoneità abitativa per:

• Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (articolo 9 D.Lgs n. 286/1998 e art. 16 D.P.R. 394/1999)
• Contratto di Soggiorno per lavoro subordinato (art. 5 bis D.Lgs n. 286/1998 e art. 8 bis D.P.R. 394/1999)

devono essere rispettanti anche i parametri minimi previsti dalla legge per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (LEGGE REGIONALE 3 novembre 2017, n. 39 e REGOLAMENTO REGIONALE 10 agosto 2018, n. 4) :

Parametri relativi ai locali

Camere da letto:

Ogni alloggio deve essere dotato di una stanza di soggiorno di almeno 14 mq

L'altezza minima interna utile dei locali adibiti ad abitazione è fissata in m. 2,70, riducibili a m. 2,40 per i corridoi, i disimpegni in genere, i bagni, i gabinetti ed i ripostigli.

Alloggio monostanza (monolocale)

Figli minori di anni 14

Nel caso di ricongiungimento di figli minori di anni 14, questi vanno esclusi dal totale dei componenti il nucleo familiare relativamente ai requisiti dimensionali e distributivi degli alloggi (v. nota Ministero dell'Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione prot. 677 del 20.02.2007).

Per poter ospitare figli di età inferiore a 14 anni, è necessario il consenso del proprietario dell’alloggio (vedi art. 29 comma 3 del D. Lgs. n. 286/98).

La presentazione della domanda si effettua compilando il modulo in allegato all'Ufficio competente.

L'attestato di idoneità abitativa.

È sempre possibile richiedere il servizio.